Adesione

Il termine “adesione” nel vocabolario dell’Onicotecnica è uno dei primi a comparire non solo per l’ordine alfabetico, ma per la sua importanza.

L’Adesione è la capacità di un prodotto a base gel di rimanere attaccato all’unghia naturale anche nelle situazioni più critiche. Quando l’adesione viene meno si presentano gli antiestetici e fastidiosi distaccamenti.

Cosa succede se il prodotto si stacca dall’unghia?

Potrebbe non succedere nulla e avere un effetto visivo semplicemente antiestetico, ma potrebbero conseguire anche diverse problematiche come:

·         Il fastidio di impigliarsi ovunque, come maglioni di lana, collant, capelli

·         Il conseguente spezzarsi dell’unghia naturale che, non più sigillata e rinforzata, potrebbe cedere con gli urti continui e ripetuti nella routine di tutti i giorni

·         La proliferazione batterica da Pseudomonas che costituisce una minaccia non indifferente per la salute delle nostre unghie

L’adesione dei prodotti all’unghia naturale dipende da molteplici fattori; quando il gel si solleva o si stacca dopo solo qualche giorno o dopo poche ore allora probabilmente è stato commesso qualche errore.

I 10 comandamenti per una lunga tenuta dei prodotti a base gel:

Errori da evitare assolutamente e fattori fisiologici da tenere in considerazione quando lavoriamo con i gel

1 – NON BAGNARE LE MANI PRIMA DEL TRATTAMENTO o effettuare una manicure classica con ammollo

Gel e acqua fanno a pugni tra loro perché la lamina ungueale è di natura porosa e tende ad assorbire i liquidi che poi pian piano butterà fuori col tempo. Se bagni le mani immediatamente prima del trattamento nell’arco di un paio di giorni al massimo il gel verrà via tipo pellicola o si scrosterà poco per volta. Questo vale sia per Smalto semipermanente, che per il gel e Acrigel.

2 – PREPARAZIONE DELL’UNGHIA NON CORRETTA o cuticole non rimosse

Questa tra tutti gli errori che ti elencherò rimane sempre la più frequente perché spesso è un’operazione che viene svolta in maniera sbrigativa; invece, richiede una cura estrema e il suo tempo.
Prima di tutto l’unghia va sgrassata, dopodichè bisogna procedere con la rimozione delle cuticole e l’opacizzazione della lamina. Questa operazione è possibile svolgerla sia con appositi strumenti a mano che con la fresa, se sai come usarla.

Infine, si procede con l’applicazione dei prodotti preparatori che devi saper scegliere in base al tipo di lamina che stai trattando.

Sai tutto sui prodotti preparatori? Se sì, procedi con la lettura, se no, ti consiglio di leggere l’articolo dedicato (tutto sui preparatori)

3- GEL TROPPO SPESSO o non polimerizzato bene

Quando il gel è troppo spesso, soprattutto nella zona del giro cuticole, perde la sua naturale elasticità che gli permette di accompagnare l’unghia e proteggerla quando questa subisce degli urti. Perciò quando l’unghia subisce un colpo accidentale o piccoli urti ripetuti nella vita quotidiana, ciò che inevitabilmente ne consegue è il distaccamento del gel dalla lamina.

Per quanto riguarda invece la polimerizzazione, la prima cosa da sapere è che i gel trasparenti hanno la capacità di polimerizzare meglio e più velocemente rispetto a quelli pigmentati. Di questi ultimi fanno parte le basi, i gel costruttori, gli acrigel (o polygel) e i colori. Più è pigmentato e denso il gel e più tempo impiegherà a polimerizzare, anzi se lo strato risulta troppo spesso i raggi UV non penetrano lo strato superficiale. Ciò che ne consegue è un gel indurito ai nostri occhi, ma che in verità nasconde un cuore cremoso e fluido non polimerizzato che ne comprometterà la tenuta quindi il prodotto si staccherà entro poche ore.

4 – GEL ATTACCATO ALLA PELLE

Una delle difficoltà principali nella lavorazione dei prodotti è senza dubbio la precisione nella stesura che per chi è alle prime armi risulta difficile ottenerla e per chi invece lavora velocemente non ci presta l’attenzione che dovrebbe. I prodotti a base gel non devono assolutamente polimerizzare attaccati alla pelle perché il punto in cui il gel è entrato a contatto con la pelle diventa un punto di accesso per aria o acqua che ne provoca il distaccamento dalla superficie ungueale.

Come evitare questo spiacevole inconveniente?

Ecco qui di seguito alcuni consigli pratici:

– eseguire una perfetta pulizia del giro cuticole
– opacizzare con il buffer tutta la superficie ungueale
– eliminare con un bastoncino il prodotto in eccesso scivolato nel contorno ungueale prima di procedere alla polimerizzazione

Per una corretta stesura e rifinitura nel giro cuticole dei prodotti gel esistono almeno due tecniche specifiche per ottenere precisione e pulizia nel giro cuticole, la più facile è indubbiamente quella di aiutarsi con un pennello liner per poter seguire meglio l’andamento del prodotto senza farlo attaccare alla pelle.

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5 – LIMATURA AGGRESSIVA DEL CONTORNO UNGUEALE

Questo punto fa riferimento all’utilizzo dei prodotti gel costruttori o rinforzanti.
In fase di ricostruzione o di rinforzo, quando modelliamo la struttura dell’unghia, dobbiamo fare attenzione alla quantità di prodotto che applichiamo per due motivi principali:

·         Assicurarci che il prodotto polimerizzi correttamente

·         Evitare di sovraccaricare di gel il contorno ungueale che poi dovremo limare per renderlo sottile.

La fase di limatura richiede una pressione abbastanza intensa perché il prodotto venga rimosso, ma nella zona del contorno bisogna fare particolare attenzione a non esercitare troppa pressione perché essendo la zona dove risiede la matrice, è una zona molto sottile e delicata. Premendo troppo la zona della matrice corriamo il rischio non solo di far staccare il gel dalla lamina, ma anche di creare un danno alla struttura dell’unghia naturale che potrebbe protrarsi nel tempo o diventare permanente.

Perciò in fase di struttura dobbiamo proprio imparare a stendere il prodotto senza eccedere nelle quantità.

6 – LAMPADA TROPPO VECCHIA O UTILIZZATA IN MODO SCORRETTO

La lampada gioca un ruolo fondamentale nella polimerizzazione dei prodotti, per questo motivo, se riteniamo di aver lavorato correttamente in tutte le fasi precedenti e ci troviamo di fronte a scollamenti del prodotto allora potrebbe trattarsi di un problema legato alla lampada.

La prima cosa che devi assolutamente fare è assicurarti che i bulbi o i led siano tutti funzionanti per assicurarti che la luce sia omogenea e senza zone d’ombra.
La seconda cosa, non meno importante, è fare in modo che le mani vengano inserite in modo corretto all’interno della lampada. L’ideale sarebbe inserire prima il pollice singolarmente e poi tutta la mano così da evitare che il prodotto su questo dito possa colare durante la fase di polimerizzazione.

Se ti sei resa conto di aver bisogno di cambiare lampada e vuoi un consiglio quale acquistare puoi scrivermi in privato e ti darò qualche dritta per aiutarti a scegliere quella più adatta.

7 – UNGHIE STRESSATE

Parlo di unghie stressate per indicare almeno due possibili variabili:

·         Prodotto troppo sottile per il tipo di unghia trattata. Se ci troviamo di fronte a una lamina fragile o troppo sottile dovremmo procedere con un rinforzo per assicurarci la tenuta nel tempo. Il prodotto più adatto lo sceglieremo in base al fattore lunghezza e tipo di lavoro usurante che le mani svolgeranno nell’arco del mese di trattamento.

·         Refill troppo distante dal trattamento precedente. Quando passa troppo tempo dal trattamento il peso del rinforzo viene sbilanciato dalla ricrescita dell’unghia e con gli urti frequenti e ripetuti è facile che il prodotto possa scollarsi dalla zona del contorno con il rischio che l’unghia stessa possa spezzarsi

8 – MIX DI PRODOTTI SBAGLIATO

Lavorare con prodotti di diverse aziende non è sbagliato, ma può a volte causare distaccamento per incompatibilità. L’ideale per chiunque si approccia a questa professione è iniziare con i prodotti di una stessa linea per evitare di fare confusione e poi pian piano iniziare a provare anche prodotti di linee differenti così da capire cosa offre il mercato.

Se ci capita di avere prodotti di diversi brand possiamo fare dei test di compatibilità prima di tutto su noi stesse per vedere se durano nel tempo e poi procedere sulle clienti in modo da essere scure del risultato finale.

9 – FATTORI ORMONALI

Durante la gravidanza o durante il ciclo il corpo femminile subisce degli sbalzi ormonali che possono incidere sulla normale condizione di unghie, pelle e capelli. Per questo motivo le unghie possono risultare più sensibili ma anche repellenti ai prodotti gel. Si tratta solo di una fase passeggera ma può essere considerata tra le cause di distaccamento.

Altri fattori che incidono sulla tenuta dei prodotti possono essere squilibri ormonali legati all’ansia e allo stress oppure squilibri ormonali che dipendono dall’apparato endocrino. Anche questi possono essere di natura temporanea oppure potrebbero richiedere un esame più approfondito. Come capire se potrebbe esserci uno squilibrio ormonale in atto? Non siamo medici, ma se con una cliente iniziano a presentarsi situazioni di distaccamento che non sono mai capitate nei trattamenti precedenti, sicuramente la prima cosa da fare è un’indagine: le facciamo delle domande. Nella maggior parte dei casi, se conosciamo bene la cliente, essendo ormai in confidenza, le domande ci sorgono spontanee senza rischiare di risultare invadenti, ma se dovessimo trovarci di fronte a una cliente acquisita da poco allora dovremo essere decisamente più discrete e delicate per non rischiare di risultare offensive nei suoi confronti. Il risultato dell’indagine in genere ci porta a capire se la cliente sta attraversando un semplice periodo di stress o se probabilmente ci sono altri fattori fisiologici su cui magari potrebbe aver bisogno di indagare più approfonditamente e a questo punto, se col tempo i distaccamenti persistono, dovremo consigliarle un’analisi più approfondita con uno specialista.

10 – MEDICINALI

I farmaci da banco non costituiscono minaccia per la tenuta dei prodotti gel. Quando parliamo di farmaci facciamo riferimento a cure specifiche e prolungate nel tempo che possono determinare secchezza e friabilità della lamina compromettendo così la durata del prodotto. Il consiglio in questo caso è di evitare manicure con unghie troppo lunghe e utilizzare prodotti più elastici che sappiano assorbire meglio gli urti evitando così il distaccamento.

Le unghie vanno sempre trattate con cura, questi 9 errori che ti ho elencato sono una piccola guida ricca di consigli pratici per evitare di commetterli e aiutarti a ottenere una manicure impeccabile e di qualità. Tutte le lezioni che ho creato nei miei corsi online e individuali sono il frutto di anni di errori ed esperienza vissuti in prima persona di cui ho fatto tesoro e li metto a disposizione di tutte le mie corsiste.

Ti piacerebbe imparare con me? Scrivimi una email e studiamo insieme il percorso più adatto alle tue esigenze

A presto

Alice